Ch.Chaplin 9½ / 10 30/12/2006 15:18:16 » Rispondi tecnicamente sarebbe nn da 10 ma da 13!alcune scene sono memorabili, una su tutte l'inseguimento del nero con flora nel bosco..nn mi sento cmq di dare 10 xkè è inutile nasconderlo xkè è griffith: questo film è razzista ke + razzista così nn si può! se griffith avesse voluto narrare soltanto l'oggettività dei fatti nn avrebbe realizzato la seconda parte così come ha fatto! e x di + nn sn solo inquadrature e caraterizzazioni dei personaggi ke lo fanno capire, ma ci sono anke 4 o 5 didascalie in cui è palese l'avversione verso i neri (a cominciare dal kiamarli negroes)..eccezionale film x l'epoca, ma un po' trpp alla spielberg, i buoni, i cattivi, il bene (ke in realtà è il male) ke trionfa sul male (ke è il bene)! azione parallela da capogiro e attori di primissimo piano, due su tutti: lillian gish (elsie) e mae marsh (flora) sfortunatamente narra in questo modo di questo scottante argomento, se no il 10 sarebbe stato + ke dovuto! a mio avviso tecnicamente è migliore di intolerance (e stanca anke molto meno, nonostante la notevole durata di entrambi), ma il messaggio contenuto nel secondo è tutt'altra cosa.
Napoleone 11/03/2007 13:40:51 » Rispondi Hai perfettamente ragione sugli aspetti tecnici, ma mi permetto di dissentire su di una questione, quella del razzismo. Devi tenere conto che nel 1915 era una cosa del tutto normale per i bianchi americani nutrire sentimenti di avversione ed odio per i "diversi" nigger. Che per noi oggi sia una cosa difficile da digerire è fuor di dubbio, ma all'epoca non era così: indi per cui penso che nella valutazione bisognerebbe per un attimo dimenticare i nostri canoni morali moderni per abbracciare temporaneamente (solo per la durata del film )quelli dell'epoca.
Ch.Chaplin 17/03/2007 15:28:09 » Rispondi son d'accordo. ma come ti spieghi ke già all'epoca era stato tacciato di razzismo?
Napoleone 03/04/2007 13:46:17 » Rispondi Veramente? Questo non lo sapevo. Beh comunque ciò non inficia la validità del mio discorso: il fatto che sia stato tacciato dalla critica di razzismo non implica che il razzismo non fosse piuttosto diffuso in ampi strati della società americana. Ecco volevo puntualizzare ciò.