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INTOLERANCE regia di David Wark Griffith

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bodego     10 / 10  25/12/2005 21:09:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Opera mastodontica e colossale diretta dal più grande regista di quell' epoca
(Griffith). Più o meno tre ore di film che passano molto piacevolmente e che offrono numerosi spunti su cui riflettere.
Oltre al messaggio principale , cioè il fatto che l' odio è sempre esistito e che
esso ha sempre comandato l' uomo , si nota (nel primo episodio) una critica violenta alla società dell' america di quegli anni che entrava nella prima guerra mondiale e fa notare quanto il perdono non esista e che anche regni sempre la legge di Hammurabbi (occhio per occhio, dente per dente); ma in quest' opera si nota anche una critica alla pena di morte poichè essa non è un diritto riservato a noi umani ma solo al divino. Quest' ultimo passaggio ci porta al secondo episodio presentato dalla frase "Adesso andiamo in una civiltà a noi lontana dove visse il più accerrimo nemico dell' intoleranza" , ovviamente quest' ultimo è cristo che si impegnò a combattere il sentimento dell' odio del quale alla fine lui stesso fu vittima. Il terzo episodio sulla strage degli ugonotti è quello che mi è piaciuto di meno dove qui si mostra quanto l' uomo sia crudele e non abbia nessuna pietà neanche di fronte all' amore.
L' ultma delle quattro vicende è la più monumentale dal punto di vista tecnico dove (con i mezzi che sia avevano a disposizione negli anni dieci) si nota una ricostuzione eccellente della città di Babbilonia con più di seimila comparse e delle riprese perfette. Quest' ultimo è insieme al primo episodio il più avvincente.
Film imperdibile per gli appassionati di cinema.
Perfetto sotto oni punto di vista. Un' opera a cui i cineasti successivi fece molta influenza e resta una pietra miliare nella storia del cinema nonchè un capolavoro.
Così gli do un bel 10 pienamente meritato.