Fratuck89 8 / 10 07/01/2016 23:47:24 » Rispondi Film dal finale inaspettato, sembra la metafora della vita umana, dove Nathan è Dio e i suoi robot gli uomini, a domandarsi la ragione della loro esistenza, imprigionati su una minuscola sfera oltre cui non possono andare, come i robot nelle loro stanze. C'è l'aggiunta di Caleb, che diventa il tramite tra Dio e le sue creazioni, il robot prende coscienza piena della situazione e agisce di conseguenza. Senza anticipare nulla. Non riesco a dare un giudizio sugli avvenimenti del film, faccio fatica a prendere posizione a favore degli uomini o dei robot. Ci sono in gioco sentimenti forti, come l'amore, la paura, la libertà. E qui è la libertà che vince su tutto, anche su un finale che poteva essere scontato ma che non lo è. è un film geniale, che però mi lascia un senso di vuoto, che probabilmente è voluto ma che avrei preferito fosse riempito, magari mettendo qualche puntino in più sulle i. Per il resto non mi è sembrato lento come molti dicono, e le interpretazioni degli attori, buone, visto che non erano particolarmente difficili. Da vedere secondo me.