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CONTAGIOUS - EPIDEMIA MORTALE regia di Henry Hobson

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steven23     7 / 10  08/07/2015 15:20:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessante questa opera (credo prima) di Hobson, un dramma familiare come se ne sono visti già molti sul grande schermo, ma con la variante della pandemia mortale sullo sfondo, pandemia che trasforma le persone in zombie... e lo fa molto, molto lentamente.
Lento risulta essere anche il film, alle volte persino troppo, specialmente nella parte centrale. Eppure non annoia, la placidità che avvolge la vicenda viene compensata dal tentativo (in parte riuscito) di scavare a fondo nei personaggi e di mostrare nel modo migliore possibile tutta la sofferenza e l'impotenza con cui si trovano costretti a convivere. Se qualcuno si aspetta sangue, zombie uccisi a profusione oppure della sana azione beh, che cambi pellicola perché qui non c'è niente di tutto ciò. E la stessa cosa potrei suggerire a chi si aspetta di vedere un horror in stile "L'alba dei morti viventi"... il virus mortale qui non fa altro che da sfondo per illustrare i rapporti tra un padre e una figlia contagiata: non serve sapere le cause, non serve venire a conoscenza di come sta il resto del mondo, non serve neppure vedere altri zombi in azione. Eventuali risposte a questi interrogativi risulterebbero inutili.

Tornando alla pellicola e a ciò che la riguarda in senso stretto beh, direi che la regia di Hobson è più che discreta, ma è la fotografia a farla da padrona. Per l'intera ora e mezza ci si trova all'interno di un paesaggio freddo, povero di colori e che trasuda letteralmente desolazione... casa Vogel pare l'unico posto rimasto sulla terra e il senso di solitudine che trasmette è notevole.
Anche il cast, e ovviamente mi riferisco alla coppia protagonista, non se le cava affatto male. La Breslin, oramai cresciuta dall'ultimo suo film che ho visto, regala una prova di buona intensità e conferma un discreto potenziale... Arnold, invece, era colui che stuzzicava di più la mia curiosità, non fosse altro che per un ruolo del tutto inusuale; forse un esperimento oppure un semplice tentativo, fatto sta che il risultato è tutt'altro che disprezzabile. Che non sia mai stato un attore espressivo è fuori di dubbio, e lo conferma in parte anche qui malgrado qualche piccolo miglioramento... ciò che gli manca in volto, però, riesce a compensarlo con una fisicità e una presenza sulla scena notevoli. Riempie perfettamente ogni singola inquadratura che gli viene riservata e, in un modo tutto suo, riesce a esternare i tormenti e l'impotenza di un padre costretto a vedere la figlia spegnersi piano... e a faticare a farsene una ragione. L'amore che nutre per lei è il vero collante dell'intera pellicola, e in certe scene si percepisce con grande nitidezza.

Intenso e azzeccato anche il finale... con quel bacio sulla fronte a sancire un legame tra padre e figlia che neppure un virus così terribile o la morte potranno mai spezzare!
topsecret  08/07/2015 16:17:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Applausi. ;-)
Totalmente d'accordo con te.
steven23  08/07/2015 18:23:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie :-)
Sì, io credo dipenda molto dal modo in cui si guardi il film... poi può anche non piacere, ci mancherebbe, ma l'importante è sapere che si assisterà a un dramma, non un horror o un film d'azione, altrimenti vai a sbattere contro un muro.

Del resto anch'io concordavo con il tuo commento che, se non sbaglio, era il primo lasciato su questo film... e a tal proposito credo proprio recupererò quel corto a cui hai accennato, "Cargo".
topsecret  08/07/2015 20:29:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione, però secondo me c'è anche chi mette voti fasulli perchè non vuole andare oltre e vedere che esistono delle varianti sul tema. Che poi piaccia, come dici tu, è un altro discorso, l'importante però è essere onesti nelle valutazioni.
CARGO ti piacerà sicuramente. ;-)
The Cellular  09/07/2015 19:45:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spuntate come i funghi ormai, alla follia umana non esiste limite diceva il buon Einstein, votare 7 questo pseudo film equivale a dire che belen fa la suora. Buona serata alla prossima recensione
steven23  09/07/2015 20:31:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Direi che la follia e lo stesso Einstein e meglio lasciarli perdere, anche perché qui centrano meno di niente... per il resto fatti una ragione dei voti che non rispecchiano il tuo (praticamente quasi tutti) e se proprio non vuoi beh, continua con queste incursioni a ogni commento che non ti va a genio. Potrei dire lo stesso io del tuo e spiegarti il perché, a mio parere, l'1 a un film del genere non sta né in cielo né in terra, ma so già che perderei tempo quindi evito e chiudo qui.
Buona serata anche a te!