caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL DIAVOLO regia di Gian Luigi Polidoro

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
DankoCardi     5½ / 10  13/03/2022 13:12:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che si basa sulla leggenda che le donne svedesi sarebbero estremamente "facili", ma appunto anche qui ipotizza che sia solo una leggenda. Sordi è sempre stato colui che ha portato l'italianità all'estero, tuttavia questa non è propriamente una commedia e si vede che sta facendo le prove generali per il successivo "Fumo di Londra"; la storia narra che si tratti di una pellicola improvvisata da lui, Sonego e Polidoro ed in effetti è evidente che la sceneggiatura vada avanti spesso a tentoni senza seguire un punto cardine con diverse situazioni che vengono lasciate in sospeso e sottotrame non risolte. L'intento era quello di mostrare il divario tra due paesi, uno stretto ancora nel bigottismo e nel cattolicesimo e l'altro ateo e libertino ma a parer mio il concetto non viene sviluppato quasi per nulla ed anche la presunta metafora del diavolo nel titolo viene appena accennata nel finale. Non viene neppure mostrata la situazione degli emigrati italiani all'estero (a differenza di "Bello, onesto, emigrato Australia..."). Insomma una pellicola decisamente minore di Sordi che non fà ridere e non offre neppure spunti di riflessione. Non crediate che mi faccia piacere negare la sufficienza ad un film con Albertone.