drobny85 6½ / 10 23/06/2015 18:59:59 » Rispondi Un albergo ai piedi delle Alpi, due anziani artisti, un attore famoso per un film di robot, Diego Armando Maradona e Miss universo, shakerate e servite in una coppetta da cocktail. Sorrentino propone la sua ricetta e lo fa con la sua solita sfrontatezza, ma questa volta pecca di presunzione nella quasi totale autocelebrazione di se stesso. Tecnicamente ineccepibile, "Youth - la giovinezza" pare una pellicola alla ricerca dell'aforisma perfetto. Inspiegabilmente lento e per gran parte con una trama orizzontale, è quel "classico film" da cui ci si aspetta lo sprazzo d'autore, cosa che purtroppo non avviene. Michael Caine e Harvey Keitel offrono un'ottima recitazione in un susseguirsi d'intrecci e scambi di ruolo all'apice della vita, paradossalmente però sono più interessanti le storie collaterali rispetto a quella principale. Cosa rimane dunque dopo la visione? Sicuramente la certezza di non aver assaporato la banalità, nel contempo, l'amaro in bocca.