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THE RECONSTRUCTION OF WILLIAM ZERO regia di Dan Bush

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The Gaunt     6½ / 10  07/06/2015 22:52:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
PRESENTI SPOILER

Di fantascientifico The reconstruction of William Zero presenta lo spunto da cui si muove la storia. Fin dall'inzio è abbastanza prevedibile dove vuole andare e soprattutto allontanarsi dal genere di riferimento. La ricostruzione del protagonista, lo zero cioé l'originale, si serve della clonazione per creare un essere uguale a sè stesso ma privo di sensi colpa per la morte del giovane figlio. E' la ricostruzione della propria vita attraverso il clone di sè stesso, ma una volta scoperto la perfetta uguaglianza, non solo fisica del clone, lo abbandonerà al suo destino tragico. E il clone creerà a sua volta un clone. Il film si focalizza nel superamento di un trauma, non sfruttando magari i tanti spunti che la pellicola forniva. Dopotutto mi è sembrata una scelta ragionevole di limitare al massimo il genere fantascienza che avrebbe portato al sovraccarico il film diminuendo la linearità della storia. Bravo Conan Byrne che riesce a gestire i diversi personaggi in gioco, facendo emergere tuttavia le loro peculiarità.