DarkRareMirko 7 / 10 29/03/2008 23:54:03 » Rispondi Originalissima commistione di generi (splatter, dramma, grottesco, romantico) per quello che è senza dubbio il regista tedesco più attento (o almeno, più attento rispetto ai suoi diretti colleghi Schnaas ed Ittenbach, ad esempio) a dare una certa profondità di senso e di significato alle sue opere.
Questo suo film risulta eccessivo, di cattivo gusto, esploitativo, ma (in modo simile come ho detto relativamente a Subconscious Cruelty) il senso di fondo riesce ad emergere, come del resto il talento di Jorg. Buttgereit infatti mostra un certo talento di mdp, molto buon gusto per le musiche (come in tutti i suoi film del resto) e cura abbastanza gli sfx (non è nuovo a questo genere di cose; per esempio ha anche curato gli effetti speciali di Killer condom della Troma).
Alcune trovate davvero d'effetto riguardo al disgusto (e per dirlo io, credetemi, senza falsa modestia, vuol dire che sono DAVVERO d'effetto) in quello che, al pari di un Guinea pig 1 ad esempio, è un film che ha di sicuro contribuito non poco a rimodellare un certo modo di far cinema horror; ha spostato "un pò più in là" la soglia dell'horror che sino ad allora era conosciuta.
Esploitativissimo ed inutile lo spellamento del conisglio, anche se necessario per la fine.
Consigliatisismo per chi ha stomaco e mentalità aperta.
Tra le trovate ad effetto cito: la degustazione dell'occhio del cadavere durante il menage a trois, la collezione di "ricordini" autostradali, il suicidio finale, l'assasinio del povero gatto (credo e spero non vero).