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INDIGENOUS regia di Alastair Orr

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  05/02/2016 10:15:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il chupacabra a mia memoria non è mai stata creatura riconducibile al cinema horror, per questo motivo lo spunto di partenza è meritevole, in quanto per una volta originale. Purtroppo questa è l'unica idea degna di nota in un film decisamente mediocre, ridotto al solito gruppo di turisti americani arroganti e decerebrati in vacanza (siamo a Panama, ma potremmo essere in qualsiasi altro paese del centro o sud americano), i quali, nonostante le raccomandazioni degli autoctoni, decidono di intraprendere una gita nel bel mezzo della foresta dove in passato sono avvenute strane sparizioni, tra l'altro corroborate da un video piuttosto allarmante. Tutto per andare a fare il bagno in un luogo spacciato come eccezionale, in realtà senza alcun particolare motivo d'interesse.
Di conseguenza alla base, oltre ad esserci un effetto tedio per cose già viste, c'è anche una mancanza di credibilità totale, che poi esplode in un finale a dir poco improbabile.
La creatura se non altro è ben realizzata, anche se di tensione nemmeno l'ombra con relativo tasso di violenza assai contenuto. La regia è spesso caotica e le uccisioni avvengono fuori campo, la scelta di ambientare durante le ore notturne buona parte della storia crea ancora più confusione. Ovviamente non viene fornita risposta alcuna sul comportamento aggressivo del chupacabra, di conseguenza non resta che cercare quel poco di buono e magari godersi la scena della grotta - con ottimo utilizzo delle luci- e quella dell'elicottero, abbastanza sorprendente. Altra impresa è riuscire a sopportare un'introduzione di circa quaranta minuti in cui abbondano muscoli in bella vista, bikini, feste alcoliche, petting e surfate, il tutto impreziosito da dialoghi idioti, tanto che pensare di ed essere incappati nel filmino vacanze di una compagnia di adolescenti poco svegli anzichè in un horror non è poi così strano.