The Gaunt 7½ / 10 16/12/2011 15:17:24 » Rispondi Parole come riassestamento aziendale o ristrutturazione sono fonti di una strage sociale ben presente in questo film di Kaurismaki. Dall'oggi al domani urge la necessità di reinventarsi per poter rimanere ancora "appetibile" per il mercato del lavoro, passando per vie lecite o meno lecite. Il reciproco sostegni dei due protagonisti in questo senso è fondamentale per non arrivare alle conseguenze tragiche della Fiammiferaria, dove la solitudine del personaggio ne determinava la condanna. Lo stile di Kaurismaki è riconoscibile: una sottile ironia, fotografia curata e dialoghi rarefatti per lasciare il posto alla forza delle immagini, in un finale ottimista e speranzoso.