emans 7 / 10 29/04/2015 10:03:26 » Rispondi Dopo le preveggenti situazioni politiche e clericali dei due precedenti film, Moretti torna sul tema della morte che aveva lasciato con "La stanza del figlio". (E torna nuovamente a Cannes!). Ovviamente non c'è solo questo tema. Il protagonista è una regista in crisi costretta a dividersi tra lavoro e crisi familiare con annessa malattia della Madre. Il personaggio dell Buy è ovviamente la controfigura dello stesso Moretti e la passeggiata al cinema in stile "Io e Annie" ce lo dimostra. Un film toccante ,ma che non lascia mai spazio ad inutili sentimentalismi, intelligente e riflessivo. Ottima davvero l'interpretazione della Madre, cosi accomodante, sincera e buona da poter essere accomunata a qualsiasi delle nostre nonne...