caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

RIFLESSI SULLA PELLE regia di Philip Ridley

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
BlueBlaster     6½ / 10  08/08/2013 01:54:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pellicola artistica e poetica molto particolare in cui contano moltissimo la fotografia dei paesaggi del midwest e le musiche...la storia è molto profonda e toccante ma purtroppo ho trovato il film piuttosto lento e la visione mi è risultata pesante ma questi sono gusti personali che non fanno venir meno il mio rispetto per un'opera d'arte perché è questo.
L'infrangersi di un'infanzia davanti al male...addirittura il bambino è complice di questo male assoluto a causa della sua innocenza!
Mentre lo vedevo non mi ha colpito particolarmente ma adesso, a qualche ora dalla visione, ammetto che mi ha lasciato qualcosa...molto toccante e stracarico di dialoghi profondi (l'ultimo di Dolphin Blue riguardo la vecchiaia mi ha colpito moltissimo e mi ha messo leggermente a disagio)!
La regia è spettacolare e ricercatissima, la fotografia ancor meglio, musiche che calzano a pennello e avvolgono la pellicola...un film confezionato bene come pochi in definita e non a caso il regista è un artista a 360° e molto visionario.
Interpretazioni eccellenti in linea generale ma da ricordare ovviamente quella di Viggo Mortensen e sopratutto quella di Jeremy Cooper che è molto toccante specie nel finale...
Verrebbe da odiare le persone/compaesani che accusano questa disgraziata famiglia ma pensandoci bene,in una società rurale e chiusa come quella e oltretutto negli anni 50, è lecito che succeda visto il passato del padre ed il fatto che i due fratelli sono vestiti come dei becchini.
Il punto debole sta nella sceneggiatura (che oltre ad avere dei buchi) la quale dilata troppo i tempi nello svolgimento dei fatti dando troppo spazio all'aspetto visivo (mi vien subito in mente la sensazione che ho provato mentre vedevo "This must be the place" di Paolo Sorrentino..anche se non centra niente)...il film si piazza quindi nel Cinema d'autore ben lontano dall'essere un film per tutti.
Come ho già detto all'inizio, per quanto bello e impegnato, la visione è stata pesante per quanto mi riguarda e quindi non mi sento di dare di più.