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LA FONTANA DELLA VERGINE regia di Ingmar Bergman

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Beefheart     7 / 10  16/07/2007 16:19:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una commedia drammatica, molto intensa e febbrile, con picchi altamente tragici. Nei boschi della Svezia medievale si consuma un efferato delitto ai danni di una giovane indifesa. La conseguente, atroce ed impietosa vendetta da parte di suo padre chiude il cerchio dell'abominio e pone grossi interrogativi circa l'opportunità e la sensatezza della fede religiosa. Il film è piuttosto breve e semplice, ma dotato di una forte efficacia narrativa e visiva; le sensazioni di angoscia, furore, sgomento, brutalità, ira e quant'altro che pervadono il protagonista, rimandano facilmente alle atmosfere de "Il settimo sigillo", con in più l'aggiunta di alcuni passaggi veramente disturbanti per durezza e cattiveria che quasi me lo fanno preferire a quest'ultimo. Insomma le tematiche sono quelle care al regista, che ancora una volta riflette sulla morte, la debolezza umana, la fede cristiana ed il timore di perderla. Pregevole la fotografia e buona la prova del cast. Parametri di quantità e qualità pienamente rispettati. M'è piaciuto.
ds1hm  17/07/2007 12:28:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi chiedo perchè hai usato il termine "una commedia drammatica".
Beefheart  17/07/2007 16:31:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...boh, perchè è una rappresentazione di fatti e persone inventate ma verosimili e perchè, effettivamente, è drammatico; ma, francamente, non ci sono stato a pensare più di tanto.
Bye