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LA FONTANA DELLA VERGINE regia di Ingmar Bergman

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Italo Disco     9 / 10  15/11/2022 21:24:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Epico e ultra drammatico, visivamente ammaliante. Una cruda storia di stupro e vendetta in epoca medioevale, che dà grande risalto all'aspetto religioso sia cristiano che pagano, pieno di simbologie, preghiere, rituali e anche un pizzico di stregoneria. Un intransigente adesione alla struttura solenne del cinema nord-europeo dilata i tempi del racconto, ma la violenza concreta sulla fanciulla, dove a far raggelare il sangue è soprattutto lo spoglio della vittima ormai morta e la furia distruttiva finale dove non si risparmia nessuno, lasciano esterrefatti. Attenzione che gira un dvd censurato. Quell'anno Bergman portò più in là il mostrabile sul grande schermo e tanti gli furono debitori. Wes Craven ne fece un remake, L'ULTIMA CASA A SINISTRA nel 1972, ma il regista americano credo che ne abbia preso ispirazione anche per LE COLLINE HANNO GLI OCCHI, basti guardare com'è conciato "il guardiano del ponte" interpretato sadicamente da Axel Slangus, e tutto lo strano armamentario della sua baracca.