DarkRareMirko 10 / 10 10/01/2010 20:11:19 » Rispondi Tra i migliori film sui campi di concentramento e sul nazismo in generale mai realizzati; meritatissimo l'Oscar ad Holden, per davvero un grandissimo attore.
Salta all'occhio però una messa in scena, comunque superba, che però è veramente troppo all'acqua di rose; i nazisti qui son quasi bonari, tolleranti, chiachcieroni, non esiste proprio, dai; molti, forse troppi, anche i momenti ironici (come quello della vernice usata come pretesto per poter andare a spiare le donne).
Probabilmente in modo evidente Holden non poteva (ancora) permettersi una rappresentazione cinematografica crudele e spietata, nonchè realista, alla Spielberg o alla Polanski insomma.
Come affidabilità storica non conta tanto quindi, ma è per davvero un capolavoro registicamente parlando; narrativamente poi è davvero impareggiabile, con 120 minuti che non stancano e filano via veloci come non mai.
Nel cast, pure il regista Preminger (Exodus con Paul Newman).
Wilder si riconferma regista monumento per la storia del cinema, perfetto e definitivo in qualsiasi genere (comemdia, dramma, storico, ecc.) dove lui si permetta di metter mano.