GianniArshavin 6½ / 10 02/09/2016 18:18:39 » Rispondi Nato come prodotto di serie B e uscito in seguito al successo de Lo squalo, Orca assassina è stato un mezzo fiasco al botteghino che tuttavia nel tempo è riuscito a diventare un mezzo cult staccandosi dalla nomea di epigono del famoso capolavoro di Spielberg. Il film, malgrado alcune somiglianza con il già citato masterpiece Lo squalo, possiede una sua identità e delle caratteristiche differenti che lo rendono un prodotto godibile e che non sa di scopiazzatura. Ambientato in una uggiosa località marina, lontana dalle ridenti cittadine balneari di altri film del filone, la storia parla della lotta fra un'orca e un cacciatore che ha ucciso la compagna del predatore. Questa trama ricorda più che Lo squalo il Moby Dick di Melville, solo che a parti invertite. Questa sfida fra uomo e animale risulta avvincente, e vista la poca umanità dei protagonisti umani ci ritroveremo a tifare per l'orca ferita e disperata. Le scene di tensione e azione non mancano:l'orca si vede tantissimo e il regista punta maggiormente sulla spettacolarità che sul non visto ma l'animale è credibile e le sequenze concitate ben realizzate. Non manca il sangue e qualche momento drammatico, come la straziante uccisione dell'orca femmina. Infine bello il finale. Tecnicamente la pochezza dei mezzi è evidente, ma Anderson riesce comunque a confezionare un prodotto dignitoso. Male invece gli attori. Dunque un prodotto di serie B che malgrado le pecche e i limiti intrattiene a dovere evitando di scimmiottare solamente opere più famose. Merita una visione, resterete piacevolmente colpiti.