Vlad Utosh 9 / 10 10/01/2019 15:46:32 » Rispondi Dialogo epistolare a distanza tra una schietta e vivace sceneggiatrice statunitense(Anne Brancroft è molto brava e in parte) e un compassato libraio antiquario inglese; da sfondo un ventennio, lo scorrere inesorabile del tempo, gli anni di depressione del dopoguerra in Inghilterra, i razionamenti, la solidarietà. Film d'atri tempi, delicato, modesto ed equilibrato come il protagonista maschile ottimamente interpretato da Hopkins. L'amore che traspare per i libri e i valori semplici della vita- oggigiorno sempre più trascurati a favore di futili convenzioni- è palpabile. Pellicola anacronistica per eccellenza, ma molto suggestiva e ricca di fascino; da vedere.