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MEN, WOMEN & CHILDREN regia di Jason Reitman

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Invia una mail all'autore del commento tnx_hitman     10 / 10  20/01/2016 22:01:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il 10 come voto lo do ad un film che può tranquillamente rientrare nella cerchia dei miei preferiti,che mi hanno segnato nel profondo soggettivamente parlando.
È capitato in un periodo perfetto:stufo di programmi social e siti web che occupano la maggior parte delle nostre giornate.

Men,Women & Children,a differenza di Disconnect,ti colpisce sullo stomaco con tre fattori assolutamente convincenti:la regia,la recitazione e gli elementi pop-up,le nuvolette dei messaggi che invadono lo schermo.
La freddezza delle immagini,gli attori abbandonati a se stessi e circondati da esseri umani incapaci di esprimere veri sentimenti,la cinepresa di Reitman che non sa come dare una mano ai protagonisti,e si limita a filmare uno spaccato di vita devastante sia per chi lo vive,sia per chi lo osserva.
Scrutiamo persone che scrutano gli stati degli altri,e non cercano più di stabilire dei rapporti basati su gesti semplici quanto banali(carezze,sguardi di intesa,abbracci), ma sembrano macchine perennemente impostate in fase standby,non mutano,non prendono in mano le redini della propria esistenza.

Assuefatti dal progresso,persi nei meandri di un labirinto dove ad ogni angolo si nasconde un link,e cliccando quel link altre strade portano a verità sconvolgenti o segreti custoditi nel mondo virtuale da tempo.
In questo film mi sono sentito a disagio.
Lo stile efferato del regista ci fa aprire gli occhi,riesce a farti assorbire quel tema tanto abusato dell'incomunicabilità,adoperando gli strumenti necessari per realizzare uno scenario che sembra appartenere ad un futuro distopico.

E invece c'è da rendersi conto che la realtà è questa,e non possiamo farci altrimenti.

Splendido.Tutti i difetti che potete riscontrare in Men,Women & Children (la staticità degli eventi,il ritmo poco incisivo,l'inespressivita dei protagonisti),sono invece dei punti di forza di una storia che si spinge da sola per inerzia,non sa come evolversi,perché questo nuovo tipo di droga ti stende,ti porta fuori strada,e non è facile trovare una via di uscita.La soluzione la potremo solo trovare noi.

Quando si smetterà di digitare tasti virtuali ininterrottamente,per toccare le corde dell'anima di una persona in carne e ossa?
L'unico abbraccio che riusciamo a vedere nel film,diventa automaticamente la scena più emozionante che si poteva concepire.
E dal momento in cui ti dici"sembra così insolito un gesto così naturale al giorno d'oggi",che l'ultimo lavoro di Reitman ti sconvolge.

Ho ordinato il blu ray subito dopo averlo visto in streaming,e non mi era mai successo in vita mia,non mi era mai capitato un episodio così.
Preso nel verso giusto,vedendolo con una certa ottica,Un titolo capace di farti cambiare la visione del nostro mondo,così come lo conosciamo ora.

Come ha scritto qui in basso l'utente che ha postato il primo commento"probabilmente vi verrà voglia di cancellare il vostro account da Facebook".

Da non perdere.Mi dispiace che sia passato in sordina.In effetti lo capisco,troppa verità ingerita in un sol boccone fa male.
Potrei convincervi con un solo nome:Adam Sandler.
Una delle sue migliori performance dopo Reign Over Me.