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PLASTIC BAG regia di Ramin Bahrani

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  25/03/2016 11:24:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci si può appassionare alle vicissitudini di un semplice sacchetto di plastica? La risposta è incredibilmente affermativa, quando la fantasia malinconica di Ramin Bahrani e la voce di Wernere Herzog ci portano a contatto con i pensieri di un involucro che è stato dapprima semplice contenitore della spesa, quindi utilizzato dalla sua proprietaria per svariati usi, per poi finire in una gigantesca discarica a cielo aperto.
Da qui il bizzarro protagonista non si dà per vinto, e tra una riflessione esistenziale e l'altra parte alla ricerca della sua creatrice, ovvero colei che gli permise il primo respiro. Un'epopea che lo condurrà alla scoperta del mondo, all'incontro con i suoi simili e con esseri per lui spaventosi (null'altro che animali), metafore delle difficoltà implicite nella conoscenza e nella crescita.
Una probabile catastrofe ha causato l'estinzione dell'umanità, il sacchetto senza abbandonare la speranza parte per un'avventura senza più confini, tra cielo e terra, appeso ad alberi o recinzioni in attesa della liberatoria brezza per riprendere il volo, sino a raggiungere il leggendario paradiso del Pacific Trash Vortex e da lì un'altra vita, in un'altra dimensione mentre il sapore amarognolo della nostalgia emerge, con quelle ferite causate dal ricordo (forse) impossibili da curare.