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RUSTY IL SELVAGGIO regia di Francis Ford Coppola

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adrmb     8 / 10  05/11/2019 08:01:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film molto riuscito e molto efficace nel delineare un perfetto ritratto di adolescenza ribelle vissuta ai margini, tra gang e scappatelle. La trama di per sé è poca cosa, funge da "pretesto" per costruire un quadro il più completo possibile, anche nelle psicologie dei personaggi presenti: si può riscontrare la fede in un mito/modello (Rusty), la disillusione (il fratello), il fallimento (il padre). Un ritratto pulsante, completato da dialoghi saggiamente scritti che riescono a veicolare tutta l'amarezza di questo mondo ("Tua madre non è pazza... e contrariamente all'opinione generale, non lo è nemmeno tuo fratello. Gli è stato soltanto assegnato un ruolo che non fa per lui. Sarebbe stato un perfetto cavaliere di ventura in un altro secolo o un ottimo principe pagano in un'epoca di eroi. È nato nell'era sbagliata e dalla parte sbagliata del fiume. Potrebbe riuscire in qualunque cosa, ma non trova nulla per cui valga la pena di agire.")

Ho apprezzato infine la scelta del bianco e nero che valorizza l'attenzione data ai pesci, unici elementi colorati e metafora della condizione esistenziale del protagonista, dalla quale entrambi riusciranno a emanciparsi. Si, un film molto soddisfacente, molto curato nel trasmettere un senso di pessimismo.