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IL NEMICO INVISIBILE regia di Paul Schrader

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Thorondir     6 / 10  30/04/2023 00:02:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti accorgi di che cosa è diventata Hollywood quando un autore come Schrader è costretto a disconoscere un film che viene stuprato dalla produzione. Quando un autore che oltre ad aver girato "American Gigolo", "Mishima", "Affliction" e aver scritto la sceneggiatura per "Taxi Driver" e "L'ultima tentazione di Cristo" si vede cambiata la propria creazione artistica. E il bello è che nonostante tutto ciò, nonostante quel finale 8cambiato) che vorrebbe rendere patriottico un film che è invece critico con le istituzioni Usa, questo "Dying of the Light" avrebbe anche cose interessanti da dire: due nemici che stanno per morire, l'ossessione per un passato che non è passato, la riflessione sull'America come religione di se stessa, l'illusione di contare ancora qualcosa mentre ormai non si è più nessuno. La sceneggiatura è quella di uno Schrader purissimo, così come le punzecchiate politiche che qua e la si affacciano e che non sono state distrutte della produzione. E questo si può giudicare, perchè il progetto di Schrader era diverso sia sul piano narrativo sia su quello formale (la fotografia è lontanissima dall'essere quella che Schrader avrebbe voluto).