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THE HATEFUL EIGHT regia di Quentin Tarantino

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Thorondir     7½ / 10  19/07/2016 23:44:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono un grande fan di Tarantino, ma ciò non mi impedisce di valutare in modo imparziale ogni suo film. The hateful eight è l'ennesimo ottimo film di Tarantino, girato con la magniloquenza e la sapienza registica di uno dei migliori cineasti post-moderni, uno che ha riscritto la storia del cinema influenzadola e cambiandola come solo i più grandi sanno fare. Detto questo, non mi accodo a chi vede nel suo ultimo film un capolavoro: per me si posiziona sul livello di Bastardi senza gloria, di cui ricalca l'andamento dialoghistico con relativa "esplosione" finale. Interessante l'idea di un "western giallo" in cui tutti non sono ciò che dicono di essere e bravo Tarantino a tenere tesa la visione con la sceneggiatura, nonostante il film sfiori le tre ore. Ci sono sequenze memorabili, come il finale con le risate isteriche di Jackson, o il lungo arrivo in diligenza, uno dei migliori Tarantino nel "preparare" il campo per ciò che arriverà dopo. Eppure quella melassa di cui parla Kurt Russell finisce per prendere la mano di Tarantino, che si lascia andare a lungaggini di scrittura sul passato dei personaggi che a conti fatti non hanno reale incidenza sulla vicenda, o quantomeno diversi racconti dei characters potevano essere evitati. La stessa scelta di rivelare il retroterra che porta alla situazione nell'emporio, per quanto necessaria a ri-definire l'impalcatura filmica nel suo complesso, finisce per spezzare il finale che tanto avevamo atteso. Di certo è un'opera complessa e multistratificata, che forse necessità di più visioni, ma nella sua grandezza di messa in scena e interpretazioni attoriali, paga in parte un pachidermico impianto sceneggiativo che questa volta Tarantino non gestisce alla perfezione.