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QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO regia di Milos Forman

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ferzbox     9 / 10  22/06/2013 15:29:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si può pensare al concetto di pazzia in due modi secondo me:
1) Siamo tutti pazzi,solo che alcuni hanno un tipo di pazzia non accettata,ed altri sono più fortunati perchè la loro pazzia è considerata normalità.
2)I veri pazzi sono i "normali" e quelli considerati "pazzi" sono i veri normali che hanno capito perchè i "normali" sono pazzi.

Ora,senza che pensiate che il vero pazzo sono io(dopo due frasi così è comprensibile che voi lo pensiate),credo che solo in un altra occasione ho provato sensazioni simili a quelle che mi ha dato questo film;su "Arancia meccanica" di Kubrick la violenza è approfondita da più punti di vista,ed anche in quella occasione lo spettatore è costretto a dover analizzare la società nella sua completezza per poter aver un senso più chiaro di ciò che la violenza può essere.
La stessa cosa l'ho provata con "Qualcuno volò sul nido del cuculo",l'unica differenza era la tematica;qui non si parlava di violenza,ma di pazzia.
Anche in questo caso ci ritroviamo ad avere dei dubbi sulla cosidetta normalità,e arriviamo al punto di chiederci se quello che solitamente riteniamo "normale" lo sia davvero.
Il personaggio di Randall McMurphy è riuscito a conquistare la fiducia e l'affetto dei suoi compagni "malati",perchè probabilmente non li considerava veramente malati...magari particolari..ma non malati.
Questo in un certo senso ha creato una crepa nel sistema...non è possibile che un uomo completamente ignorante in fatto di terapie psichiatriche e riabilitative,perdipiù criminale,possa giovare maggiormente rispetto alle terapie mediche collaudate.
Invece qualcosa che stravolge la metodicità e le convinzioni del sistema c'è sempre.
In un posto dove si fanno sempre le stesse cose sarebbe bello,di tanto in tanto,vedere una partita di baseball;lo si può mettere ai voti,ma se entro lo scadere del tempo non si raggiunge la maggioranza,le cose non cambiano.
Non si può andare contro il sistema,e non siamo noi a decidere quando è scaduto il tempo per alzare le mani e dare il voto.
Un capolavoro.