Chiudi finestraPSYCO regia di Alfred Hitchcock
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horror83 
7 / 10 19/05/2015 18:14:09
» RispondiFinalmente mi sono recuperata Psyco, l'originale. il remake è praticamente uguale all'originale, stesse scene, stessi dialoghi, quindi avendo visto prima il remake è come aver visto di nuovo lo stesso film, solo che questo del 1960 è in bianco e nero e gli attori sono ovviamente diversi. Più o meno dico le stesse cose dette nel remake, mi è piaciuta molto la storia (tratta da un libro) e il film è buono. Anche l'attore che interpreta il pazzo è inquietante (come la scena finale con la smorfia). io però preferisco il remake.
ferzbox 19/05/2015 18:19:05 » Rispondi..... ... .... .... .. ... .... ..... ...... ..... ..... ..... ...... ....... ....... ....... ........ ....... ......
ZanoDenis 19/05/2015 18:31:47 » RispondiMi unisco al tuo pianto...
ferzbox 19/05/2015 18:36:47 » RispondiHai un fazzoletto?...li ho finiti..... ;-)
ZanoDenis 19/05/2015 18:40:19 » RispondiHa commentato anche 2001, mi sa che ce ne servono altri...
ferzbox 19/05/2015 18:48:59 » RispondiSu 2001 non intervengo........horror,ti prego,cerca di andare oltre....sforzati......
horror83 20/05/2015 10:40:03 » Rispondil'unico sforzo che devo fare è capire il genere umano. i film invece li capisco benissimo.
BlueBlaster 20/05/2015 01:07:19 » RispondiIo ormai non mi pongo più il problema di criticare le sue opinioni.
Mi diverto solo a leggere gli infantili e ripetitivi commenti...
Ma la ammiro per la sua inscalfibile ottusità e per il masochismo di vedersi pellicole che al 99% le faranno schifo...un pò la stessa cosa che faccio io con i trash :)
Vai Horror...ormai sei una mascotte
horror83 20/05/2015 10:38:01 » Rispondinon sono masochista se mi guardo i film che vengono considerati capolavori, semmai lo siete voi che sapendo che vi fa schifo es. insidious (ho preso un titolo a caso), andate a vedere anche il numero 2 e il numero 3. però ci tengo a dire che io mi guardo i film che voglio io, non quelli che vuoi tu. Do il voto che mi sento di dare non quello che vuoi tu, e i miei commenti non li trovo per nulla infantili o ripetitivi, ma anzi li trovo ben fatti e molto belli.
ps: non so se mi guarderò i film che consigli, se piacciono a te devono essere brutti.
BlueBlaster 20/05/2015 13:36:22 » RispondiCapirai che tragedia se non guardi i film che consiglio...già queste frasi confermano infantilità.
Non capisco perché vai ancora avanti a dire a me di Wan visto che sono uno dei pochi che ha sempre detto bene dei suoi film.
ZanoDenis 20/05/2015 14:00:03 » RispondiHorror ascolta, io non ce l'ho con te, veramente, però mettiti pure nei nostri panni, non parlo del voto, perché alla fine 7 non è un voto bassissimo (per Psyco lo sarebbe, ma anche se non lo condivido, ammetto che ci può stare, forse), è per l'affermazione dove dici di pensare che il remake sia migliore... veramente ai miei occhi suona come una bestemmia, mi dispiace dirtelo ma la penso così. Comprendo quando preferisci che ne so, il remake di venerdì 13 all'originale, o il remake di Halloween all'originale, li ci può stare perfettamente, anche se non condivido, però ancora ci può stare.
Ma Psyco... solo solo il contesto storico e l'importanza di questo film, tutti quei thriller di oggi che giudichi capolavori non esisterebbero neanche senza questo.
Qui stiamo parlando di un capolavoro assoluto, imparagonabile al remake che ne è una copia spiccicata, non si sono degnati nemmeno di riscrivere la sceneggiatura, nemmeno di cambiare la colonna sonora, avevano il lavoro tutto bello pronto e fatto, e hanno fatto pure fiasco... (non che fosse facile riuscire eh, però questo dovrebbe far riflettere)
Seriamente non capisco come si possa preferire il remake a questo, poi guarda degli attori non ne parliamo che è meglio...
ZanoDenis 20/05/2015 14:15:53 » RispondiA proposito di confronto tra originale e remake ecco due immagini dello stesso momento derivanti dai due film:
Originale: http://cdn2.hellogiggles.com/wp-content/uploads/2014/04/23/psycho-shower-scene.jpg
Remake: http://cinemajam.com/mag/wp-content/uploads/2015/04/37Aw6Yy5vPvB1LR6mOdeTi1WNN8m.jpg
Descrizione:
- Nella prima la nostra protagonista probabilmente è stata accoltellata, lo si può notare dal suo sguardo sofferente; allunga la mano in cerca di qualcosa a cui appigliarsi, come ultimo tentativo di sopravvivere (poi si appenderà alla tenda), da notare come è cupa l'immagine, riesce a trasmettermi angoscia anche senza vedere il film. (Dai, Hitchcock era un genio, possiamo dirlo)
- Nella seconda foto la bionda deve essersi impasticcata per bene e adesso sta facendo il saluto nazista, almeno l'impressione è questa, inoltre probabilmente si trova nella doccia di un solarium, dati i bei colori chiari e l'illuminazione del sole :) . (Perfetta fotografia per un thriller cupo come Psyco :D).
Dai seriamente, ma ancora paragoniamo?
The Gaunt 20/05/2015 15:49:41 » RispondiAncora oggi il remake di Psyco mi lascia disorientato. Un'operazione, secondo me, palesemente provocatoria, ma in fondo un po' fine a se stessa. Van Sant ha esplicitato in maniera evidente il lato morboso di quel film che probabilmente a quei tempi sarebbe andato incontro a censura.
Tanto per fare un esempio, la prima scena del'originale si svolge in una normale camera d'albergo, in apparenza. Nel film di Ven Sant è chiaro che è un motel a ore dove le coppiette vanno, trombano e vanno via in giornata. Nel remake mentre i due protagonisti parlano si sentono chiaramente i rumori delle stanze accanto dove ci sono persone che ci danno dentro in quel senso lì. Non affermo che sia da rivalutare, ma all'interno di questa quasi fotocopia ci sono anche elementi interessanti.
ZanoDenis 20/05/2015 16:08:30 » RispondiSu questo punto hai ragione, di certo è tutto più esplicitato, ad esempio se non sbaglio, nella scena in cui Norman spia Marion dalla fessura nel muro, nel remake si può notare chiaramente che si sta mastu.rbando, cosa che non accadeva nell'originale. C'è però anche il lato opposto della medaglia: il non mostrare, il lasciare in sospeso, in quegli anni obbligatorio per motivi di censura, Hitchcock lo ha trasformato in un punto di forza (ma non solo in Psyco, in tutta la sua filmografia ci sono elementi simili), riuscendo a creare molta più suspense in questo modo.
Ma difatti, il remake secondo me non è che sia scandaloso, esageratamente scandaloso (se non si considera l'esistenza dell'originale, ha una sceneggiatura stupenda e musiche incredibili), il paragone non regge perché è l'originale ad essere proprio di un altro pianeta...
The Gaunt 20/05/2015 16:40:25 » RispondiEsatto, si sta chiaramente masturbando. Anche la scelta di Vaughn, specialmente poi vista a posteriori fu decisamente spiazzante. A quei tempi non c'era quella logica del remake a tutti i costi come adesso e malgrado tutto è un film che mi disorientò, in negativo, ma mi disorientò pur essendo, tranne qualche particolare, la copia del precedente. E diretto da un regista che tutto si può dire tranne che sia un remakkaro.
Rimane comunque un caso curioso.
horror83 20/05/2015 19:35:02 » Rispondiil remake di Psyco non è un operazione provocatoria ma un omaggio a Hitchcock (l'ha detto il regista Van Sant), tanto è vero che le scene che avete citato (quelle dell'albergo e della mastur.bazione) le ha messe perché Hitchcock non lo ha potuto fare, dato che c'era la censura nel 1960. Cmq anche nell'originale si capisce benissimo che la ragazza e il suo amante stanno in un albergo ad ore, c'è un pezzo che lei dice più o meno "dobbiamo lasciare la stanza all'ora prevista". Cmq il remake mi è piaciuto di più per altri motivi, non certo per questi 2 punti.
The Gaunt 20/05/2015 20:31:03 » RispondiA Hitchcock? Ma veramente?
Fino ad ora ero convinto che fosse un omaggio a Fritz Lang. Sei sicura? Non é che mi stai prendendo in giro?
Jellybelly 20/05/2015 21:00:37 » RispondiSapevo così anch'io, credo si stia sbagliando. E' abbastanza noto che Van Sant abbia dedicato il suo remake a Fritza Lang e si sia ispirato al suo capolavoro "Andrò come un cavallo pazzo", del periodo messicano di Lang. Nella diatriba che animava il cinema messicano di quegli anni infatti (tra chi preferiva Lang e chi invece parteggiava per Bunuel), Van Sant ha sempre dichiarato di parteggiare per Lang, con le celebri quanto controverse parole "tra un ateo e un ebreo preferisco sempre l'ateo", che hanno scatenato un putiferio soprattutto tra i discendenti di Bunuel, costretto ad emigrare dall'Austria a causa delle persecuzioni naziste. Comunque con questo voto devo ammettere che è risalita la mia stima nei confronti di Horror, non è da tutti cogliere tutte queste sfumature.
horror83 21/05/2015 11:10:06 » Rispondidai un bell'esempio, da moderatore, ad offendere....complimenti!!!! invece di intervenire per moderare intervieni per offendere!!!
horror83 21/05/2015 11:00:01 » Rispondiquasi quasi mi sono pentita di aver messo 7 se poi devo essere presa in giro ugualmente solo perché preferisco il remake, e poi certe sfumature le hanno colte i tuoi amici, io parlo del film per intero.
Jellybelly 21/05/2015 11:07:53 » RispondiMa parli del film per intero inclusa la scena bonus dopo i titoli di coda? No perché quella in effetti fa la differenza, capovolge completamente la prospettiva grazie alla scoperta della vera identità
SPOILER