Chiudi finestraPSYCO regia di Alfred Hitchcock
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Flavietta2 
10 / 10 01/07/2009 11:20:49
» RispondiBello e interessante sia sul piano narrativo che tecnico. La trama si districa bene e il finale è scioccante e grottesco. Hitchcock riesce a coinvolgere lo spettatore e metterlo in attesa, una snervante attesa, per prepararlo a ciò che avverrà. curiosa la scelta di un film solo in bianco e nero, che, a mio avviso, accentua alcune situazioni piuttosto tetre.
che altro dire, se non che è il mio preferito del maestro. Un giallo coi fiocchui, ben congegniato e a tratti inquietante e sconvolgente che mantiene sempre viva l'attenzione e, cosa importante, non risente nemmeno un po' dell'età.
Veramente un thriller coi fiocchi.
SPOILER
LEMING 03/07/2009 11:45:04 » RispondiSi è vero, l'ho sentito in Tv.....era una domanda del Millionario di Gerry Scotti - Penso che essendo un film del 1960, il bianco e nero fosse una scelta quasi obbligata! Comunque questo film è un capolavoro!
Ciao - LEMMING
Flavietta2 03/07/2009 12:03:33 » RispondiGrazie...capolavoro sicuramente. Alla fine stavo per rovesciare il succo di frutta.
LoSpaccone 03/07/2009 14:25:31 » RispondiNel 1960 il bianco e nero più che una scelta obbligata stava cominciando a diventare una scelta di stile. Tanto è vero che un anno prima Wilder girò "A qualcuno piace caldo" scegliendo volutamente il bianco e nero perchè penso che Curtis e Lemmon vestite da donne, con una pellicola a colori, sarebbero stati poco credibili e troppo "pagliacci".
wega 02/10/2009 12:38:00 » RispondiVeramente è stata una scelta stra-meditata. Il colore c'era già da 40 anni quasi.
Ciumi 30/08/2009 20:33:40 » RispondiTra l'altro, lo stesso Hitchcock aveva già girato parecchi film a colori. Quindi aveva scritto giusto Flavietta, la sua è stata una scelta (non obbligata).
Per flavietta: Sì, pare che per ottenere l'effetto del sangue fu usato del coccolato fuso, e sembra che proprio la presenza del sangue abbia spinto Hitch all'utilizzo del bianco e nero per evitare noie con la censura (l'ho letto da Wikipedia).