nocturnokarma 10 / 10 12/01/2013 18:35:33 » Rispondi Il ripensamento della propria esistenza non è mai stata così lieve - seppur onirica, così ricca di speranza - seppur costellata da incubi. Uno dei più belli film di Bergman è un capolavoro di maestria narrativa e interpretativa. Sjostrom scalda ogni immagine di malinconico rigore, la Thulin è come sempre unica e il trio di ragazzi sono un frizzante e dolcemente ingenuo passaggio del testimone tra generazioni.
Sorprende come un maestro del rigore come Bergman, in questo film risolvi l'esistenza o meno di Dio in un battibecco semi-comico.
Capolavoro senza tempo. Qualsiasi opera sui ricordi e il tempo perduto devono fare i conti con Il posto delle fragole.
(E la cosa "gravissima" è che non è il miglior film di Bergman!)