fidelio.78 7 / 10 13/11/2005 10:51:54 » Rispondi Difficile da commentare un film simile. L'aria che si respira è di sesso misto a morte. Le ferite sono squarci vaginali e i corpi lacerati diventano oggetto del desiderio. Sembra un affascinante incubo nelle più represse pulsioni sessuali dell'uomo, nelle quali è il dolore a dare piacere. Sublime saggio di maestria da parte di Croneberg. La regia è attenta, la camera spessissimo in movimento accarezza i personaggi standogli sempre vicino con movimenti lenti e sensuali. Stupenda la fotografia e ottimi gli attori. Però il meccanismo a volte si inceppa e la narrazione stenta, perché troppo tortuosa o tesa a dare significato.
Tuko 02/12/2005 22:12:23 » Rispondi hai reso in poche parole l'essenza emozionale del film. per quello che possono valere ti faccio i miei complimenti.