Goldust 8½ / 10 26/05/2016 17:00:54 » Rispondi Uno dei più potenti affreschi sull'insensatezza della guerra e la cecità di alcuni gerarchi che la storia del Cinema possa ad oggi annoverare. Secco, diretto ed a tratti tremendamente emozionante ( seppur di azione non ve ne sia molta ) è anche una delle massime espressioni del Kubrik "regista", impareggiabile qui come non mai quando scava tra i volti atterriti dei soldati sconvolti dalla guerra o quando indugia brillantemente nei bruschi botta e risposta tra il colonnello Dax ed il sadico generale Mireau. Finale poetico ed attori superbi: tra questi non fatica a distinguersi il luciferino Macready, a dir poco eccezionale.