Goldust 6½ / 10 26/11/2015 10:48:00 » Rispondi C'è poco del genio di Burton in questo Big Eyes, un film-biografia della pittrice Margaret Keane che fa della linearità il suo punto di forza. Non che questa caratteristica sia di per sè negativa, la cura dei particolari storici e della confezione è di primissimo livello eppure per agitare le acque era logico aspettarsi qualche invenzione registica in più o qualche deciso tocco dark che invece rimane solo abbozzato ( la breve scena del sogno al supermercato, in cui Margaret in cui i clienti hanno tutti gli occhi giganteschi, ne rappresenta l'unica concessione ). L'idea finale è quella di un lavoro un pò impersonale e meno accattivante rispetto a quanto il regista ci aveva abituati; anche la musica del fidato Danny Elfman non sembra del tutto ispirata e pare ripiegare sulle atmosfere alla Desperate Housewives. La storia comunque si lascia seguire senza troppa difficoltà, e gli interpreti sono tutti di ottimo livello ( sebbene non abbia amato molto il personaggio di Waltz ).