Febrisio 7 / 10 31/01/2015 15:15:44 » Rispondi Morten Tyldum riesce a sbarcare ad hollywood, ed ecco che il suo primo prodotto si nota subito. Durante la visione gli avvicendamenti non sono molti, ma come accadde per Headhunters, coinvolge con una serie di piccoli spunti ben congeniati. Da rilievo alla vita di Turing, intersecando tre momenti della sua vita, portandoli avanti man mano, dimostrando un'ottima qualità registica, ma perdendo in alcuni casì in incisività. Ricorda per certi versi il migliore "A beautiful mind". Pur essendo carino, non me lo vedo come vincitore agli oscar come miglior film.