wuwazz 6 / 10 11/01/2015 09:00:24 » Rispondi Film fuori tempo massimo, con un plot - si interessante ma anche - molto standard e prevedibile, personaggi stereotipati ed una regia molto (troppo) scolastica (ma credo che sia un regista esordiente, almeno per quanto riguarda il lungometraggio, e per questo sorvoliamo).
Cumbararabact bravo, Keira insopportabile, non credibile neanche per un minuto ed irritante (e purtroppo il suo personaggio dovrebbe suscitare nello spettatore esattamente l'effetto opposto.
Personaggi stereotipati: c'è il protagonista genio incompreso asociale dissociato dalla realtà (beauiful mind - pessimo film, tra l'altro - docet), la ragazza agua e sapone dolce e simpatica, intelligentissima, il colonnello idiota e bastardo che con capisce un c@zz0 (perchè in tutti i film in cui c'è una forza dell'ordine - non importa quale - stai tranquillo che c'è il "dinosauro" vecchio stampo repubblicano la cui mente è aperta come la narice di un topo), l'amico affascinante - MadMen - sempre con la sigaretta in mano; e potrei continuare, ma mi fermo.
Insomma, film troppo netto, creato per lo spettatore medio, che non serba grandi sorprese o colpi si scena.
Fa riderissimo la scena in cui, appena decriptato enigma, tutti i "geni" gridano: HURRA'! Andiamo a dirlo al colonnello scemo! E Cumbarabact si mette davanti alla porta e con la faccia di Rusell Crowe spiega l'ovvio, come se fosse una geniale deduzione degna di un premio nobel. Ma non scherza neanche la scena in cui il giovane, povero e simpatico, genio del gruppo se ne esce con: "lì c'è mio FRATELLO!", un colpo basso per far stringere il cuore allo spettatore palesato in maniera così brutale da stonare nel contesto della scena.
E poi la struttura alla The Prestige, lo stesso andamento di Beautiful mind...
L'intuizione di Kumba al bar davanti ad una birra proprio nello stesso contesto di beautiful mind... ma scherziamo?
Insomma, un film medio, per spettatroi medi. Talmente medio che mi stupisco si parli di così tante candidature.
wuwazz 11/01/2015 09:03:14 » Rispondi voglio segnalare però un GRANDISSIMO Mark Strong: straordinaria interpretazione e caratterizzazione di un personaggio marginale che è una spanna sopra tutti (Kumbarabact compreso)