caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MACROSS - IL FILM regia di Noboru Ishiguro, Shôji Kawamori

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Arkantos     8 / 10  15/12/2020 02:28:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo ammetterlo, quest'anno è stato piuttosto gratificante nel scovare gli anime: vuoi per Promare (la miglior esperienza cinematografica dai tempi di Avatar), vuoi per Evangelion (The End un film magnifico che devo guardare un'altra volta per confermare il voto, sulla serie invece, seppur valida e importante, ho già alcune riserve su certi elementi), vuoi per il bizzarro ma interessante Alexander e infine Macross, la serie fantascientifica più hipster proveniente dal Sol Levante. Allora, pure Macross dovrò guardarla almeno due volte essendo uno degli anime più influenti assieme alla Yamato, a Gundam e Evangelion, quindi la serie al momento sarà ancora sotto torchio; tutt'altro discorso riguarda "Do You Remember Love" (da noi distribuito come "Macross - Il Film"), film non canonico che rielabora gli eventi salienti con quel tocco cinematografico in più che non guasta, GRAZIE A DI.O NON UN RIASSUNTO!!!
Mi sorprende l'assenza di voti su questo film… Ah no, capisco, se il nome Macross non vi dice nulla, al 90% dei casi avete vent'anni in più del sottoscritto e la guardavate in tv tramite il nome assai più familiare Robotech, precisamente la 1° stagione di Robotech.

Preciso un'altra cosa: non esiste nessuna versione di 140 minuti come riporta erroneamente Wikipedia, la "Perfect Edition" non è altri che un restauro Full-HD del film con colonna sonora mixata come surround 5.1.

ATTENZIONE SPOILER!!!

Questo film, come "Yamato Per Sempre", "Yamato Battaglia Finale", Promare e compagnia cantante, è un film, se possibile, da godere in una sala cinematografica in modo da usufruire al massimo delle loro scelte registiche e della loro qualità audiovisiva. Il film di Macross, infatti, ha una cura delle immagini eccezionale, DISEGNATE TOTALMENTE "A MANO" (tutto ciò che si vede è risultato esclusivo dei disegni, non viene usata neppure la Scanimate) e fluidissima pure nel presentare i micro-movimenti dei personaggi, la colonna sonora è pazzesca, in grado di sommergere lo spettatore nella battaglia e al tempo stesso risaltare le doti canore di Lynn Minmay e, forse esagero lo ammetto, la scena della prima battaglia è una delle più belle della storia del cinema: l'universo ricchissimo di stelle, il campo di battaglia ricoperto di rottami, i continui testa a testa tra i caccia-robot umani e gli Zentradi conditi da decine di missili e proiettili mentre in quel preciso istante si vede una città vivissima di luci e neon pronta ad assistere allo spettacolo di Lynn per poi prepararsi alla trasformazione di Macross, dove si capovolge la città con conseguenti danni e detriti, mentre la regia non si "ricalibra" confondendo volutamente lo spettatore in quella battaglia così veloce e caotica dove i riflessi veloci sono essenziali. Lo ammetto, quella scena mi è entrata nel cuore (Noboru Ishiguro è un mago nella regia, da recuperare pure per la Yamato, mentre ora sto cercando di reperire Legend Of The Galactic Heroes), ma anche il resto del film non è meno, vantando qualche progresso rispetto alla serie, ma pure qualche regresso, alla fin fine, si parla di un'ottima serie.
Al di là dei meriti tecnici e delle ottime canzoni, il film dà notevole caratterizzazione estetica e culturale agli Zentradi, in questo caso esclusivamente maschi, che combattono contro le "gigantesse" accentuando ancora di più l'istinto guerrafondaio dei giganti rispetto alla tanto temuta da loro protocultura. Come ho detto, pure nel design saranno più originali, vantando un aspetto più "alieno". Guadagnano in carattere pure il trio citato prima e che sarà al centro di un triangolo amoroso (sì lo so, Macross ha previsto pure "Alta Infedeltà" a differenza dei Simpson), differenti rispetto a quelli della serie, ma non snaturati, bensì più maturi.
D'altro canto se c'è un elemento che pecca nel film è il suo dare per scontato che lo spettatore conosca tutti i personaggi dato che, al di là di Ichijo, Minmay e Misa, gli altri non vengono quasi mai analizzati, rendendo necessaria la visione della serie almeno per comprenderli; se non si guarda quest'ultima, infatti, le parti finali (quelle dove una mini-pattuglia nemica decide di dichiarare pace temendo il potere della cultura) tendono a essere poco chiare, la morte potenzialmente molto drammatica di Roy Fokker tende a passare inosservata e addirittura la storia delle tre spie dentro Macross affascinate dalla civiltà dei terrestri viene tirata in ballo solo alla fine e a quel punto uno spettatore si chiede "ma scusa, come cavolo hanno fatto a entrarci?"; sono tutti elementi che fanno contento il fan di Macross, ma inseriti a forza in questo film, non offrendo allo spettatore un contesto, una causa o chicchessia, tendono a essere forzatissimi e/o poco chiari e ripeto, non stiamo parlando di un prequel-sequel, stiamo parlando di un film che prende gli eventi principali di Macross ridisegnandoli e interpretandoli in maniera differente adattando, quindi, la storia pure a un pubblico che non ha mai visto la serie, anche solo 10 minuti di approfondimento dei personaggi per potenziare certi colpi di scena come la morte di Roy erano più che necessari.

Detto ciò, mi spiace che il film cada in errori così banali, ma ciò non deve scoraggiare perché esso, se ci si prepara a dovere, saprà regalare una girandola di emozioni tra stupore, dramma, tenerezza e istinto di cantare a squarciagola, mentre ci saranno molte meno risate considerando i toni più seri. Consigliato solo ai fan della serie, mentre consiglio tantissimo la serie a coloro che vogliono guardare un anime vintage interessante e caposaldo di tante innovazioni a cui, di conseguenza, salirà la scimmia nel guardare pure questo film.