sottopressione 8 / 10 07/07/2015 15:01:11 » Rispondi il solito grande Takashi, regia a tratti geniale, fotografia splendente e un incipit strepitoso con un due tre stella. Una bomba. Puro divertimento senza pensieri, satira feroce sui media e sulla religione. Il film poi scorre fino al termine molto piacevole senza però mai raggiungere le vette dell'introduzione. Solita dicotomia bene-male, bianco-nero (nel gioco dell'orso). Lunga vita a Miike.