Goldust 6 / 10 04/01/2016 11:19:25 » Rispondi Che la vena comica del trio sia ormai inaridita è un dato di fatto, tuttavia non riesco proprio a bocciare completamente questo loro ultimo lavoro; il merito è da ricondurre principalmente al personaggio finto-cinico di Giacomo ed alle figure femminili di contorno, per lunghi tratti ben più interessanti dei protagonisti maschili perchè dotate di un'indubbia marcia in più già a livello di scrittura. Senza dimenticare lo scorbutico Don Amerigo di Massimo Popolizio, anch'esso ben caratterizzato. E' nel complesso una commedia innocua che nella sua canonica ora e mezza di durata riesce a strappare una manciata di sorrisi; le risate, quelle grasse degli esordi, sono purtroppo un lontano ricordo.