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GRACE - POSSEDUTA regia di Jeff Chan

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  19/12/2014 11:34:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Impossibile non ammettere che il film di Chan sia poverissimo dal punto di vista contenutistico. "Grace" non aggiunge nulla di importante ad un sottogenere abbondantemente saccheggiato come quello dell'horror esorcistico.
Un genere tra l'altro tornato parecchio di moda negli ultimi anni, con il deprimente risultato di pochi titoli interessanti e solo una sparuta manciata di pellicole veramente degne di nota.
La trama anche in questo caso aderisce ai più consunti stereotipi banalizzando fatti e personaggi, l'attacco all'istituzione ecclesiastica in teoria sarebbe interessante ma viene definito in modo goffo, distinguendosi come più necessario per motivazioni di script che per un reale desiderio di denuncia. Non aiutano i personaggi, figure talmente integraliste o retrograde da risultare assai improbabili.
L'idea di girare con la soggettiva della posseduta però riesce a salvare parzialmente la pellicola, questa sorta di POV - simile a quello utilizzato nel remake di "Maniac"- in cui la protagonista è visibile solo quando si specchia, offre una visione un attimo più personale rispetto ad altri film sul tema, rendendo più stuzzicante il tutto anche se la paura e il senso di smarrimento della posseduta sono resi felicemente solo in rare occasioni.
Alexia Fast ha il volto giusto per incarnare sia la ragazzina di provincia che l'indemoniata, peccato invece relegare Alexis Knapp con le sue sconvolgenti curve in un ruolo molto marginale.
In presenza di un approfondimento narrativo e psicologico migliore -e pure di qualche spavento in più- l'idea di Chan sarebbe risultata maggiormente convincente.