Oskarsson88 7 / 10 18/06/2011 20:15:14 » Rispondi Contestualizzato nel suo genere, è un film che ha un suo fascino e una sua poetica, nella rappresentazione della solitudine, perversione e praticamente completa emarginazione del protagonista (l'assassino del "rossetto"). Lo stile si vale di molti flashback, le musiche calzano alla perfezione l'aria malata che si respira nella pellicola. Le scene del dentista così come l'auto-malmenazione delle parti intime sono raccapriccianti e se la giocano con alcune scene di Nekromantik (film oltretutto citato qui in Schramm quando alla radio ne viene parlato in lingua francese)... consigliata la visione per stomaci forti e per gli amanti del genere. Personalmente, tra film assimilabili che ho visto, per ora ho preferito di gran lunga Angst di G. Kargl...
KOMMANDOARDITI 18/06/2011 20:37:41 » Rispondi Te ne mancano un paio di centinaia di pellicole apprtenenti al filone, a cominciare da:
* NIGHTMARE (quello originale di Scavolini, non quello di Craven!) * MANIAC * CLEAN SHAVEN * LATE BLOOMER * THE BRIDE OF FRANK * LUTHER THE GEEK * LUCKER THE NECROPHAGOUS * LA NECROFILA * MOSQUITO THE RAPIST * L'APPARTAMENTO AL 13° PIANO * THE UNTOLD STORY * EBOLA SYNDROME * FORCED ENTRY * DERANGED * OGROFF: THE MAD MUTILATOR
Etc. etc. etc. (salute!)
Oskarsson88 19/06/2011 13:39:23 » Rispondi Grazie, vedrò di recuperare... anche se lo farò con calma perchè ogni volta che guardo un film di questo genere, ne devo guardare almeno 10 di tutt'altra pasta per riapprocciarmi a questi ;-)