The Gaunt 6 / 10 13/06/2015 22:27:59 » Rispondi Arriva alla sufficienza come qualità, non è da bocciare perchè lo spunto iniziale è interessante, ciò che propone nella sostanza è il dubbio di dove dove finisca la malattia e dove inizia la possessione. Ci si pone in una situazione problematica che può avere ripercussioni ambivalenti, giocando anche con i clichè del genere ed una messa in scena efficace, dalla narrazione fluida, in cui per buona parte del film non si riscontrano le solite pesantezze registiche da mockumentary. Inoltre c'è l'ottima intepretazione della Larson, perfetta nel ruolo, volto scheletrico e fisico smagrito che offre una buona credibilità sia da malata di Alzheimer che successivamente da posseduta. I difetti sono nella parte finale quando con il definitivo sconfinamento nel demoniaco, le pesantezze di cui dicevo rendono il film meno sostenibile e decisamente confusionario, peraltro condite da un finale fiacco e scontato. Peccato perchè per buona parte del film riesce ad essere inquietante, utilizzando al meglio anche le location.