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THE TAKING OF DEBORAH LOGAN regia di Adam Robitel

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BlueBlaster     5½ / 10  20/05/2015 01:33:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Amaro in bocca per l'occasione sprecata.
Lo spunto di unire la malattia alla possessione era ammirevole, specie se la malattia in questione è il Morbo di Alzheimer che negli ultimi tempi pare abbia preso piedi nell'essere affrontato dal Cinema.
Trattasi di un mockumentary e quindi già non ero felicissimo ma la serietà con cui si svolge la prima parte e la bravura della protagonista malata mi avevano catturato.
Iniziano a manifestarsi strani fenomeni ed il film si accosta già troppo a "Paranormal Activity" e compagnia bella con tanto di jumpscares...ma ancora rimanevo dell'idea che il film aveva qualcosa da dire e che la sceneggiatura poteva rivelarsi originale.
Ecco qui che spunta la possessione con pure l'uso di CGI dozzinale, come non bastasse sbuca fuori una nuova sottotrama mistery con il passato che riaffiora ed una marea di cliché...a sto punto ho perso ogni speranza e sono scivolato sino alla fine fregandomene di ogni spavento avevano calcolato di propinare o ogni colpo di scena arrivasse perché tanto ormai era scaduto nel classico schema!
Sia chiaro che non è uno schifo di film tipo "Ouja" perché qui ci sono delle buone prove degli attori, qualche sequenza niente male a livello di tensione ed appunto un soggetto di base rispettabile. Però la potenzialità del connubio malattia-horror è andata sprecata in buona parte.