fidelio.78 6 / 10 29/08/2005 16:26:55 » Rispondi Spielberg dimostra ancora una volta tutti i suoi limiti. Buona l'idea di partenza (che comunque non è sua), ma il film dopo un pò diventa il classico filmaccio americano scontato e prevedibile. Neanche accennata una costruzione psicologica dei personaggi che vada oltre il banale buono/cattivo, corrotto/onesto, addolorato/vendicativo. Non bastano effetti speciali e belle inquadrature a fare un film, ma a Spielberg (come daltronde a tutta Hollywood) questa cosa non sembra interessare. Il film però è realizzato bene e non annoia. Non è un capolavoro, ma un film di intrattenimento da guardare con qualche amico e un bel pacco di pop-corn. Peccato, perchè poteva essere molto di più!
frine 12/12/2005 02:29:31 » Rispondi Ancora una volta siamo d'accordo, Fidelio...
frine2 12/12/2005 03:29:28 » Rispondi Visto che andiamo quasi sempre d'accordo, Fidelio? Una domanda però: da quando secondo te Spielberg ha cominciato a mostrare i suoi limiti? Salvami almeno "Duel", "Sugarland Express" e "Lo squalo".....
fidelio.78 12/12/2005 13:10:00 » Rispondi Duel lo salvo molto volentieri...... Inoltre di Spielberg mi piace la trilogia di Indy, Il colore viola (ma non li considero capolavori), e "Schindler's list" che considero un capolavoro. Inoltre in questo film c'è un R. Fiennes davvero bravo. Non trovi?