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INTERSTELLAR regia di Christopher Nolan

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Niko.g     6 / 10  14/04/2020 16:08:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Complicatezze come se non ci fosse un domani.
Nolan ha sempre lo stesso vizio di complicare le cose con i paradossi temporali. Sta diventando davvero insopportabile. Quest'uomo è così cerebrale da ridimensionare una situazione anche quando le premesse la potrebbero rendere emotivamente sconvolgente (legame padre/figlia).
Nonostante la disponibilità di un budget senza ritegno, non ho percepito la fatica e la durata degli spostamenti nello spazio. Sembra che tutto avvenga con relativa facilità e il minimo spreco di energie psico/fisiche.
La cosa brutta è che non c'è un solo Nolan, ma c'è pure il fratello, che però non fa il meccanico, ma lo sceneggiatore. Per fortuna al montaggio non c'è Nolan cugino. Anche se dimenticavo di dire che il produttore è Christopher Nolan.
Filman  14/04/2020 19:49:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film non avrebbe potuto parlare in maniera più semplice di così neppure con i classici schemini colorati.
C'è un padre che viaggia per rendere la vita della figlia migliore, gli lascia i suoi insegnamenti, ritorna e la trova cresciuta. Sarà che il regista voleva parlare di un padre che viaggia per rendere la vita della figlia migliore, gli lascia i suoi insegnamenti, ritorna e la trova cresciuta?
Improbabile, perché fare una storia originale, divertente e che accende l'attenzione del pubblico tutto quando puoi usare gli schemini colorati?
Niko.g  15/04/2020 16:45:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non riesco a seguirti, ma sicuramente è un problema mio.
Intendevo che se vuoi dirmi che l'Amore vince su tutto, non c'è bisogno che me lo rappresenti all'interno di un cubo quadridimensionale di uno spazio a cinque dimensioni, altrimenti non mi emoziono più (sempre un problema mio, sono pieno di problemi).
Filman  16/04/2020 11:54:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi

Nel senso che secondo me il problema è un po l'opposto, nel senso che un viaggio alle scoperte dei misteri della galassia non ha bisogno di parlare dei sentimenti dei personaggi ogni 10 minuti.

Per il resto molto semplicemente non è un film complicato, anzi se vogliamo tutta questa "complicazione" rende il messaggio moooolto più chiaro, quasi troppo

Il padre viaggia lontano -> lontano miliardi di anni luce
per rendere la vita della figlia migliore -> salvando l'umanità intera
gli lascia i suoi insegnamenti -> quello che si vede nel film
ritorna e la trova cresciuta -> praticamente più anziana/saggia di lui

Talmente metaforico che la metafora svanisce