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FRANK regia di Lenny Abrahamson

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pier91     8 / 10  04/08/2015 02:52:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un Boo Radley della musica, con il corpo e la voce perfettamente declinati di Fassbender. "Decapitare" Frank è un po' come uccidere un "mockinbird". Frank ama tutti, da tutti vuole essere riamato, e al contempo ama il muro che da sé li divide."I love you all", "I love you wall".

Frank mi ha fatto pensare ad una matrioska. La cosa curiosa delle matrioske è che aprendole non si scopre nulla di nuovo, si passa solo da una dimensione all'altra. Si è però spinti a raggiungere l'ultima bambola, la più minuta, che per qualche ragione sembra anche la più vera. Mi è sempre parso un gioco piuttosto morboso. Nel film è il gioco fallimentare di Jon. Il povero Jon, un personaggio meno negativo di quanto appaia. Sapere quando uscire di scena forse è il talento dei mediocri; un talento che francamente ho avuto e spero di avere sempre.

Non proprio un film "likeable". Difficile, nel senso di doloroso, strano, nel senso di fastidiosamente sclerotico. Eppure decisamente bello.
Rollo Tommasi  31/08/2015 22:14:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo: Frank è il Boo Radley della musica! Azzeccatissima definizione (suggerita nel film quindi sicuramente esatta)
pier91  01/09/2015 10:36:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Suggerita implicitamente dici? Direi di sì, io in generale ho ripensato ai tanti personaggi "esclusi" del cinema. E Boo Radley di To kill a mockinbird è uno dei più commoventi.

Non mi pare che citino espressamente il personaggio di Boo Radley. O invece sì? In tal caso ho avuto una svista clamorosa. :)
pier91  06/08/2015 21:49:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


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Rollo Tommasi  07/09/2015 22:56:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No no, non intedevo che l'associazione tra Radley e Frank fosse proprio esplicitata; ma, in un punto del film, mi sembra di ricordare che uno dei tastieristi della band dica a John che Frank è un genio fragile, che non bisogna sconvolgere i suoi ritmi perchè sarebbe "come sparare ad un uccellino"... To kill a mockinbird, in sostanza. Per questo dico che la sua connessione con Boo Radley è perfetta: sicuramente è stata pensata anche dal regista.



Rollo Tommasi  07/09/2015 22:58:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Potrei anche ricordare male...ehehe... non sarebbe la prima volta, con tutti i film che guardo.

E recentemente ho recuperato proprio Il Buio oltre la siepe...

Ah, grazie per il commento sul mio post.
pier91  08/09/2015 20:35:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non posso ricordare ma mi fido. Allora quella battuta ha sicuramente influito a livello inconscio :)