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I LOVE HUCKABEES - LE STRANE COINCIDENZE DELLA VITA regia di David O. Russell

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Flagg     2½ / 10  04/01/2008 01:45:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me non è piaciuto. Mi avevano avvertito di che tipo di film fosse, per cui ero partito preparato. Ma una cosa del genere non me l'aspettavo proprio. Credevo, alla peggio, di trovarmi di fronte qualcosa di surreale sorretto però da un buon cast. Invece è pesante, manca di brio, ed è il classico film studiato a tavolino ed amato dal pubblico che vuole spararsi delle pose.
Si potrebbe riassumerlo così, tanto per citare un po': l'occhio della madre; la carrozzella del povero bambino che precipita giù dalle scale; gli stivali dei soldati...
E' un calderone di elementi simbolici disparati (filosofici, visivi, politici, culturali, pop) debolmente interlacciati tra loro. La storia, se così si può chiamare, è ridondante e ampollosa, per nascondere che dietro tanti fronzoli è piatta come l'encefalogramma di chi l'ha pensata. Ma suppongo che queste mancanze vengano spacciato come effetto voluto per far riflettere sulla difficoltà nel trovare lo scopo dell'esistenza.
Perché ho capito che il film invita a guardare oltre, ma oltre cosa dovrebbe esserci? Un piattume che spiega che la vita è senza senso e questa è l'unica cosa che connette tutti gli esseri umani? Sembrerebbe questo il messaggio filosofico. Però, guarda caso, nonostante la vita sia senza senso, il buono e introspettivo protagonista vince, così come il pompiere ambientalista pazzoide suo compagno nella ricerca di se stessi. Al contrario, l'egoista Jude Law, che da bravo ragazzo evita di farsi troppe seghe mentali ed è pure un po' bastardello, perde.
Quindi, l'unica cosa che mi chiedo alla fine è: dovrebbe far riflettere su...? Sul fatto che se te ne freghi dei detective esistenziali arriva Shania Twain ingrifata a prenderti a sberle? Bene, almeno ci guadagno un autografo.