LA VILLA DELLE ANIME MALEDETTE regia di Carlo Ausino

ferzbox     2½ / 10  21/08/2017 17:38:25 » Rispondi
Basti questa scena:

La protagonista scopre, durante una seduta spiritica nei primi minuti di film, di avere dei poteri medianici sentendo la voce della madre defunta avvisarla di non andare a Torino(luogo dove si trova questa codesta villa infestata)...
Nella scena successiva ne parla con un amico in macchina chiedendosi cosa volesse dirgli la madre; l'amico gli risponde che anche facendone 1000 congetture non se ne sarebbe mai venuti a capo....
....ma di che???? Si tratta di una frase chiarissima ....NON ANDARE A TORINO...... quali cacchio di congetture bisognerebbe farci? E cos'è che non capirebbe lei?

Come se non bastasse(dopo che lei OVVIAMENTE a Torino è andata lo stesso) la madre cerca di riavvisarla utilizzando il vapore dell'acqua calda nel bagno della sua camera d'albergo, e scrivendo di conseguenza sullo specchio:"NON ANDARE ALLA VILLA"...(dato che sei stata così cogliòna da andare a Torino nonostante il suo avvertimento, aggiungo io)....
....lei che fa? sorride e cancella la scritta con la mano.....

Va bhè, serve che aggiungo altro?
Regia, fotografia e montaggio tipico dei filmetti italiani anni 70 cotti e mangiati...
....poi l'introduzione qualcosa di macabro l'aveva pure presentato(male)....
....dopo non c'è nemmeno quello.......
....una delle sceneggiature più stupide che abbia mai visto.....
..è stato dimenticato?...Ma meno maleeee.....