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ASMODEXIA regia di Marc Carreté

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4 / 10  30/09/2015 11:35:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sarà stata la vaga assonanza del titolo con "Taxidermia" - film magiaro che ho adorato- ad avermi immediatamente influenzato, con conseguente innalzamento delle aspettative riguardo questo film spagnolo. Pellicola in cui si tenta una variazione teoricamente intrigante per quanto riguarda la possessione demoniaca, vista come un'epidemia su ampia scala piuttosto che fenomeno ridotto ad un solo malcapitato/a.
Sono però purtroppo lontani i fasti dei migliori registi iberici specializzati in horror. Marc Carretè firma una pellicola confusionaria, noiosa, ostinatamente criptica. Palese poi l'incapacità di raccordare con efficacia i vari piani temporali, mentre con l'appropinquarsi del giorno della misteriosa "Resurrezione" un esorcista e sua nipote aiutano le persone colpite dal misterioso morbo a guarire.
Gli scenari sono raramente memorabili (unico plauso lo merita la piscina abbandonata e griffata con una miriade di tag), il misero budget va a braccetto con la pochezza di idee e la narrazione è mirata proprio a confondere in quanto la sceneggiatura gira sul nulla. Di spaventi, tensione o spargimenti di sangue nemmeno l'ombra, verso un finale banale e soprattutto ridicolo, in quanto clamorosamente contraddittorio.
A dirla tutta qualche sequenza capace di intrigare ci sarebbe pure: quella della vasca da bagno nell'ospedale, per esempio, viene sfruttata male pur denotando un buon occhio per la messa in scena. Poco però per raddrizzare un film incoerente, pasticciato e soprattutto molto ingenuo.