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BOYHOOD regia di Richard Linklater

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Goldust     7½ / 10  07/04/2021 18:16:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci sono film dove sembra non succedere niente ed invece il ciclo degli eventi messo in campo dal regista ( qui anche sceneggiatore ) riesce a rapirti, lentamente ed inesorabilmente, grazie a banali meccanismi narrativi che esaltano la semplicità del quotidiano. E che, soprattutto, riesce ad andare oltre alla pur geniale idea di raccontare un percorso esistenziale effettivo di 12 anni - tanto è durato il progetto di Linklater con lo stesso cast e la stessa troupe impegnate ogni anno nelle riprese di questo medesimo film - per restituirci uno spaccato sociale di un'America "normale" osservata dagli occhi privilegiati di un ragazzino prima e di un adolescente dopo. E regalandoci - cosa non secondaria - sprazzi di verità cristallina e di genuina commozione ai quali forse, visti i canoni ormai standardizzati del cinema contemporaneo odierno, non siamo più abituati ad assistere.