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L'OMBRA DEL VAMPIRO regia di E. Elias Merhige

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marco9777     7 / 10  13/09/2008 14:21:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il cinema parla di sè. del realismo. antesignano di altre pellicole in cui si vuole filmare il momento finale di conclusione della vita. Interessante, ma, come altri esperti hanno fatto notare, poco sviluppato.
Tutto ruota intorno a questo tema.
Risponde alla storica domanda "cosa siamo disposti a fare per una frazione di celebrità?"
"Si hanno dei limiti, dei valori, che arginano il nostro agire?"
Domande interessanti. Ma le risposte proposte sono un po' troppo lapidarie:
"Tutto"
"no"
Molto interessante la confusione di piani storici tra il primo Nosferatu e questo girato. In più momenti, sebbene l'uso del bianco e nero funga da linea temporale, ci si chiede se ciò cui assistiamo è il reale proposto o il film girando.
Malkovic non si scopre in questo film. E' il volto del terrore, della follia. Ed anche in questo film, da pari suo, interpreta il male. Quello vero.
La storia del vampiro è narrata in poche battute e spesso tutto si riduce ad non ricordo, come a dimostrare che il film non vuole parlare di ciò.
Perché 7 e non 10? Perché troppo volutamente impegnato. E per essere tale tutto troppo palesato e veramente troppo poco sviluppato.
Consigliato per un pomeriggio in cui si ha voglia di riflettere.. per conto proprio.. prendendo solo a spunto il film