ragefast 6 / 10 09/04/2015 23:27:24 » Rispondi Apprezzai molto "Sin city", non solo per l'aspetto tecnico, ma anche per le storie coinvolgenti, i vari intrecci ben realizzati e alcuni personaggi difficili da dimenticare. A distanza di 10 anni (9 se l'avessi visto al cinema), non risulta facilissimo ricordarsi ogni dettaglio del primo, anche se ciò sarebbe utile considerando svariati aspetti in comune tra i due film.
Fatta questa premessa, "Una donna per cui uccidere" ripropone più o meno la formula del primo: una serie di episodi con vari protagonisti, il tutto calato nella ormai famosa atmosfera in stile fumettistico. Tuttavia l'unica storia che mi ha convinto è stata quella con Josh Brolin ed Eva Green, le altre invece hanno avuto un effetto non proprio soporifero, ma quasi. A tutto ciò togliamo ovviamente l'effetto novità, uno degli elementi sicuramente a favore del primo Sin City, e il risultato è un sequel alcuni gradini sotto il suo predecessore, che a questo punto sembra aver tentato di seguire la scia del successo del primo per fare cassa (che non è nemmeno arrivata, poichè al botteghino è stato un flop clamoroso).
Concludendo, lo ritengo quasi sufficiente e consiglio a chi non l'avesse ancora fatto di vedere il primo film, che invece merita assolutamente la visione.