serenella 9 / 10 03/07/2005 12:49:16 » Rispondi cast meraviglioso (un ex frodo inquietante, bruce willis che sembra nato per questa parte,le ragazze brave e bone), fotografia superba, sceneggiatura efficacissima. premesso questo... io non ho mai letto il fumetto e vorrei rimediare perché secondo me è importante sapere quali sono le dominanti scelte, ovvero cosa i registi hanno ritenuto più significativo: mi piacerebbe sapere, ad esempio, se nei fumetti si intrecciano altre storie,se le storie di ognuno dei protagonisti hanno un numero monografico o se la loro storia si sviluppa a poco a poco intrecciandosi con le altre, cosa è stato tagliato cosa è stato aggiunto e così via. la violenza c'è, ma è al livello di kill bill: tanta, ironica, dopo un po' non la senti più come tale, ma non perchè sei diventato una bestia insensibile, ma perchè hai capito il gioco del regista che ti vuole far vedere altro: la costruzione della scena, dell'inquadratura, i giochi di luce, i dialoghi, la storia. la violenza diventa un gioco sottile, intellettuale, trascinandoti in un'ottica metacinematografica che serve a farti dire "mamma mia, quanto sei bravo...". chi vi ricorda? Tarantino, naturalmente. credo che la sua mano si avverta molto e ne sono felice. il film mi è piaciuto soprattutto per un particolare: le storie sono bellissime ed affascinanti, ma sono immobili. a sin city succede di tutto, ma non cambia mai nulla. le piccole storie maledette non toccano la città e le sue leggi, non cambiano la storia, ma restano piccole storie maledette di eroi sbagliati e perdenti...o tenenti...
Constantine 25/07/2005 01:33:16 » Rispondi Di niente devo dire che hai colto veramente ogni cosa... di nuovo complimenti.
foxlegend 07/07/2005 23:09:28 » Rispondi val la pena perdere un po' di diottrie per leggere commenti così lunghi su uno sfondo nero...interessante queelo che scrivi ma io l'ho trovato bello proprio perchè è un fumetto - come struttura e racconto - al cinema diverso dagli altri film...
serenella 09/07/2005 09:29:23 » Rispondi sono d'accordo con te, forse è un aspetto che non avevo inserito nel mio commento, ma hai ragione. anche se la mancanza della lettura del fumetto...sicuramente è una bellissima trasposizione, anzi, sarebbe meglio chiamarla traduzione, come direbbe la mia amica fresca di esame di teoria della traduzione, che mi ha spiegato che quelle che chiamavo "le cose che il regista ha ritenuto più importanti" tecnicamente si chiamano "dominanti". dicevo, credo che sia una gran bella traduzione, per un motivo molto semplice: te la puoi godere anche se non conosci l'originale...comunque telefonerò ad un mio amico che lavora in una casa editrice di fumetti a Bologna e che li ha letti tutti e mi farò dire quali sono le dominanti e cosa ne pensa. e poi vi farò sapere...
Constantine 25/07/2005 01:35:07 » Rispondi Non starti a disturbare Serenella perchè le dominanti ci sono e ( togliendo rarissime eccezioni) è una delle migliori "traduzioni" di fumetto per il cinema.