Goldust 7½ / 10 04/03/2013 12:20:37 » Rispondi Un western fuori dai soliti canoni, che con la scusa di trattare un tema da sempre delicato come quello della descriminazione razziale tenta anche una più complessa riflessione su un'altra questione esistenziale, quella della colpa, con risultati non sempre eccezionali.
guarda caso l'unica che alla fine paga con la morte è la vecchia madre, l'unica effettiva colpevole della storia. Andrà molto meglio al secondogenito traditore, che roso dai sensi di colpa vivrà un ritorno da eroe
Il tentativo è apprezzabile, e anche se i Kiowa sono la banda di indiani più sconclusionata che ho mai visto sul grande schermo l'interesse si mantiene costante per tutta la durata del film, con la musica sempre in primissimo piano. La vitalità e la bellezza acqua e sapone della Hepburn sono una scarica di piacere che attraversa tutta la pellicola, nobilitandola.