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GHIACCIAIO DI SANGUE regia di Marvin Kren

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  09/04/2015 11:53:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da parecchi anni numerosi studiosi pongono l'attenzione sullo scioglimento dei ghiacciai illustrando i vari pericoli che ciò comporterebbe. Per Il regista austriaco Marvin Kren non sarebbero l'innalzamento del livello degli oceani o i repentini cambi climatici a mettere in ginocchio l'umanità, bensì microrganismi imprigionati da tempo immemore in quei monolitici blocchi d'acqua solidificata dal gelo.
Facendo fede a qualità già apprezzate nel pregevole zombie-movie "Rammbock" il buon Kren cava ancora una volta sangue dalle rape, questa volta occhieggiando a due masterpiece della fantascienza horror come "La cosa" e "La mosca". In effetti "Blood Glacier" è una riuscita commistione -in tono minore, of course- di entrambi, con una spedizione di scienziati alle prese con ibridi mostruosi, repellenti mescolanze tra l'animale infetto che li ha partoriti e ciò di cui esso si è nutrito. Idea niente male relativamente supportata da effetti speciali artigianali, tutto sommato passabili grazie all'occultamento delle magagne tramite una regia confusionaria durante le scene più movimentate.
La storia pur molto derivativa si apprezza eccome, pochissimi cali di ritmo e personaggi che pur non definiti in maniera eccezionale piacciono nella loro semplicità; nessun superuomo, nessun capoccione di colpo capace di emulare Terminator. Ad andare sopra le righe solo la signora ministro Bodicek (ovvero Brigitte Kren, la madre del regista) , giunta alla base per una visita poco di cortesia e tanto propagandistica, la quale inizia a menare come un fabbro e ad esprimersi come uno scaricatore di porto. Il personaggio è azzeccato, ottimo per rendere meno opprimente il piccolo edificio in cui i malcapitati si trovano imprigionati come nel più classico degli home-invasion.
Il budget risicato non incide sulla realizzazione di scene crude e feroci con ambientazione alpina suggestiva al punto giusto. Kren sfornando questo lavoro sanguinoso e simpaticamente démodé appare pronto per il definitivo salto di qualità.